Paziente e psicoterapeuta danno vita ad un nuovo spazio fisico e psicologico:
l’incontro, il dialogo, la relazione.
Nasce proprio qui l’opportunita’ della cura. Questo spazio e’ il Setting.
Paziente e psicoterapeuta danno vita ad un nuovo spazio fisico e psicologico:
l’incontro, il dialogo, la relazione.
Nasce proprio qui l’opportunita’ della cura. Questo spazio e’ il Setting.
Essere una psicologa significa seguire la vocazione del benessere dell’altro. Significa, dunque, avvicinarsi alla persona in punta di piedi, per guidarla all’esplorazione di se’, dei propri limiti e delle proprie risorse.
Sono Psicologa Clinica, laureata all’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore e iscritta all’Albo A dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, e Consulente Sessuale, diplomata presso la Scuola di Formazione in Sessuologia AISPA.
Ho completato la mia formazione di Psicologa con un Master in Psicologia Clinica Strategica presso il Centro di Terapia Strategica.
Attualmente, sono Psicoterapeuta in formazione presso la Scuola di Formazione in Psicoterapia Integrata SPI.
La psicologia, per me, e’ la costante e profonda ricerca di senso. Sperimentarsi in un percorso analitico e’ qualcosa di faticoso e gratificante che offre l’opportunita’ di conoscersi e riconoscersi.
Sono Psicologo Clinico, professionista certificato in Trauma, PTSD e Dissociazione e Psicoterapeuta in formazione presso la scuola di specializzazione CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica).
Mentre la vita frenetica di oggi non sembra concederci la possibilita’ di prenderci cura di noi stessi, la nostra mente e il nostro corpo ci chiedono spesso di farlo. Lo fanno con i loro segnali, cioe’ i sintomi e la sofferenza, che indicano che qualcosa del nostro equilibrio psicofisico si e’ inceppato. Cogliere questi campanelli d’allarme significa imparare ad ascoltarci e prenderci cura di noi stessi.
A volte, la vita ci chiama a fronteggiare degli ostacoli, come un lutto o un’esperienza traumatica, che richiedono il supporto di un professionista. I bisogni di un paziente, pero’, non si esauriscono qui. Il lavoro psicologico puo’ essere utile anche nell’accompagnamento a delicati momenti di vita, come i passaggi scolastici, l’adolescenza o altri cambiamenti di vita. E ancora, e’ possibile sentire il bisogno dello psicologo anche quando non ci sono apparenti motivazioni consapevoli. In questi casi, la terapia puo’ essere l’occasione per imparare a conoscersi meglio.
Chi non conosce lo spazio clinico puo’ fare fatica ad immaginare cosa succede durante una seduta. Come funziona? Come ci si comporta? Cosa bisogna dire? Si tratta di domande comuni, ma senza una risposta valida per tutti. Il paziente porta in seduta cio’ che consciamente o meno consapevolmente decide di condividere. Questo contenuto viene poi amplificato e approfondito nella relazione.
Psicologo e psicoterapeuta non sono la stessa cosa: i loro percorsi formativi sono differenti, cosi’ come i rispettivi obiettivi lavorativi.
Lo psicologo ha una laurea specialistica in psicologia, ha svolto un tirocinio formativo ed e’ regolarmente iscritto all’Albo A dell’Ordine degli Psicologi della propria regione, dopo il conseguimento dell’abilitazione. Egli svolge attivita’ di prevenzione, diagnosi, promozione della salute, abilitazione e riabilitazione, consulenza e sostegno psicologico. I suoi interventi si rivolgono all’individuo, alla coppia, al gruppo o alla comunita’, hanno una breve durata e si propongono di risolvere problematiche specifiche e non pervasive.
Lo psicoterapeuta e’ un professionista laureato in psicologia o in medicina, che ha frequentato una scuola di specializzazione in psicoterapia. Lo psicoterapeuta, diversamente dallo psicologo, puo’ intervenire in presenza di disturbi psicopatologici o psichiatrici e, di solito, la durata del suo lavoro e’ maggiore.
Ogni percorso psicologico e’ diverso e personalizzato ed e’ inverosimile provare a stimare una durata valida per tutti. Tuttavia, si puo’ provare a rispondere alla domanda, differenziando i percorsi psicologici da quelli psicoterapeutici, che possono durare anche anni. La consulenza e il sostegno psicologico, invece, possono richiedere meno tempo (alcune tipologie di consulenze durano 10 sedute) e si basano sulla definizione e sul raggiungimento di obiettivi specifici.
La consulenza e/o sostegno psicologico e’ un intervento mirato ad aiutare la persona che sta attraversando momenti di particolare difficolta’ o di sofferenza e che necessita di nuove strategie o strumenti per ritrovare il benessere psicofisico, aumentando la consapevolezza di se’ e delle proprie risorse.
La consulenza sessuale e’ un intervento di supporto nei confronti di individui o coppie che vivono problematiche nell’esprimere o nel vivere la sessualita’, con l’obiettivo di comprenderle e di inquadrarle correttamente da un punto di vista diagnostico.
La sessualita’, spesso, e’ ancora un tabu’; in questo senso, la consulenza sessuale e’ una risorsa fondamentale per ristrutturare percezioni distorte o, piu’ semplicemente, per rispondere a richieste informative.
Non tutti i problemi complessi richiedono soluzioni complesse. A volte, e’ sufficiente inserire una variazione esterna per permettere al paziente di guardare il problema da un altro punto di vista. In questo senso, il supporto breve strategico interrompe le tentate soluzioni disfunzionali del paziente, cioe’ i comportamenti messi in atto nel tentativo di risolvere il problema, e le sostituisce con soluzioni piu’ funzionali e adattive.
“Il percorso analitico consiste nel divenire cio’ che si e’”. In queste parole di C.G. Jung, ci sono tutta la complessita’ e il fascino dell’analisi, cioe’ un cammino di conoscenza profonda. L’obiettivo e’ l’individuazione: conoscere se’ stessi e riconoscere specialmente quelle parti che preferiamo ignorare o allontanare, ma che comunque ci appartengono.